Ministero della Cultura

Direzione generale Musei

Castello Svevo di Bari – Direzione regionale Musei nazionali Puglia

Direttore Generale Avocante
Prof. Massimo Osanna

Delegato alla direzione
Arch. Francesco Longobardi

Via Pier l’Eremita, 25/B, 70122 Bari
+39 0805285231

drm-pug@cultura.gov.it
drm-pug@pec.cultura.gov.it

Image Alt

L’archeologa Ebe Chiara Princigalli alla guida del Museo archeologico nazionale di Altamura

L’archeologa Ebe Chiara Princigalli alla guida del Museo archeologico nazionale di Altamura

«SONO ENTUSIASTA DI CONFRONTARMI CON QUESTO INCARICO: IL MUSEO DI ALTAMURA È PER ME UN LUOGO DEL CUORE»

Dal 2013 in forze al Ministero della Cultura come funzionario archeologo, prima presso la Direzione regionale dell’Emilia-Romagna, poi al Segretariato regionale per la Puglia anche in collaborazione, dal 2021, con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio della Città metropolitana di Bari, Ebe Chiara Princigalli è la nuova direttrice del Museo archeologico nazionale di Altamura.

Nata a Bari, ha conseguito Laurea e Dottorato di ricerca in Archeologia preistorica; ha all’attivo anni di esperienza nella tutela del patrimonio archeologico e del paesaggio, nella progettazione e direzione scientifica di interventi di valorizzazione di musei e aree archeologiche, e nella digitalizzazione e comunicazione del Patrimonio culturale.

«Con il Museo di Altamura e con il territorio altamurano ho costruito negli anni un legame speciale – commenta la neodirettrice oggi accolta dal benvenuto del Direttore delegato, arch. Francesco Longobardi – essendo stata sino a questo momento responsabile della tutela archeologica del comune di Altamura per conto della Soprintendenza di Bari e avendo mosso i primi passi da archeologa, ormai molti anni fa, proprio nel territorio altamurano e nel Museo di via Santeramo. Sono consapevole – continua – che il Museo rappresenti uno dei principali motori culturali della città e per questo la sfida che mi attende sarà duplice: guidare la struttura durante l’attuale fase di ammodernamento e riallestimento, in attesa che, nella sua nuova veste, il Museo venga completamente restituito al pubblico; lavorare contestualmente alla programmazione di nuovi progetti ed eventi che consentano al Museo di esprimere pienamente il suo potenziale e rispondere in modo sempre più efficace alle esigenze del pubblico».