Ministero della Cultura

Direzione generale Musei

Castello Svevo di Bari – Direzione regionale Musei nazionali Puglia

Direttore Generale Avocante
Prof. Massimo Osanna

Delegato alla direzione
Arch. Francesco Longobardi

Via Pier l’Eremita, 25/B, 70122 Bari
+39 0805285231

drm-pug@cultura.gov.it
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Mostra “1938-1945. La persecuzione degli Ebrei in Italia. Documenti per una storia”

Mostra “1938-1945. La persecuzione degli Ebrei in Italia. Documenti per una storia”

 

AL CASTELLO DI BARI ENTRA NEL VIVO LA MOSTRA “1938-1945. LA PERSECUZIONE DEGLI EBREI IN ITALIA. DOCUMENTI PER UNA STORIA”.

FILMATI, MATERIALE FOTOGRAFICO E DOCUMENTALE A 80 ANNI DALLA LIBERAZIONE DEL CAMPO DI CONCENTRAMENTO DI AUSCHWITZ-BIRKENAU

 

Ad ottanta anni dalla liberazione del campo di concentramento e di sterminio di Auschwitz-Birkenau, il Castello Svevo di Bari è stato scelto per ospitare la mostra “1938-1945. La persecuzione degli Ebrei in Italia. Documenti per una storia”. Attraverso filmati, materiale fotografico e documentale la mostra, inaugurata lunedì 3 febbraio 2025, offre al pubblico l’opportunità di conoscere meglio una pagina della storia locale durante il percorso di visita del maniero. L’esposizione, che rientra nelle iniziative nazionali che il Ministero dell’Interno ha inteso realizzare nell’ambito del Comitato di coordinamento per le celebrazioni del Giorno della Memoria, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri dal 2005, sarà fruibile fino al 16 febbraio 2025, secondo i consueti orari di apertura del Castello (dal martedì al sabato dalle 9:00 alle 19:00, ultimo ingresso ore 18.00; la domenica dalle 9:00 alle 13:00, ultimo ingresso ore 12:00).

Contestualmente, ha preso il via un cartellone di iniziative collaterali volte a sensibilizzare, in particolare, l’universo dei giovani. Tra queste, due giornate di studi organizzate sempre nel Castello Svevo, Puglia: luogo della memoria e dell’accoglienza (in programma il 6 febbraio dalle 9.30 alle 11.45) e Rifugiati in Puglia tra guerra e liberazione 1943-1947 (14 febbraio dalle 15.30 alle 18.30); due momenti di approfondimento a cura rispettivamente del Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, e il secondo a cura dell’IPSAIC d’intesa con l’USR Puglia. Numerosi sono anche gli appuntamenti culturali dislocati in altri luoghi di interesse della città, che si snoderanno nel corso del mese di febbraio; tra i tanti, la proiezione del film “Memoria. I sopravvissuti raccontano” rivolto alle scolaresche, e due mostre a ingresso gratuito: “Frammenti di storia ebraica: le epigrafi di contrada San Lorenzo e via Foscolo a Bari”, a cura della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bari, presso palazzo Simi di Bari, e l’esposizione dal titolo “I documenti sulla presenza ebraica negli Archivi di Stato di Napoli e di Bari da Cesare Colafemmina al CeRDEM”, a cura di Mariapina Mascolo, presso l’Archivio di Stato di Bari.

«Siamo orgogliosi di poter offrire ai visitatori del Castello un valore aggiunto, zeppo di testimonianze e storia – commenta il delegato alla Direzione regionale Musei nazionali Puglia, arch. Francesco Longobardi – Questa mostra, insieme alle due giornate di studi e a tutte le iniziative culturali tematiche organizzate rendono l’intera collettività parte attiva consapevole di una pagina oscura della storia».

 

Per maggiori dettagli e i contatti delle singole iniziative, è possibile consultare il programma completo:

PROGRAMMA DEGLI EVENTI

 

La mostra è realizzata dal Ministero dell’Interno – Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione, dalla Prefettura di Bari e dal Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea, in collaborazione con:

Ministero della Cultura: Segretariato regionale del MiC per la Puglia; Castello Svevo di Bari – Direzione regionale Musei nazionali Puglia; Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bari; Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Puglia; Archivio di Stato di Bari; Archivio di Stato di Lecce;

IPSAIC – Istituto Pugliese per la Storia dell’antifascismo e dell’Italia contemporanea; Regione Puglia; Questura di Bari; Comune di Bari; Università degli Studi di Bari Aldo Moro; Ufficio Scolastico Territoriale di Bari; Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia; Conservatorio di Musica “Niccolò Piccinni” di Bari; Mediateca Regionale Pugliese; Apulia Film Commission; Fondazione ILMC – Istituto di Letteratura Musicale Concentrazionaria