
21 e 22 settembre 2019
Giornate Europee del Patrimonio #GEP2019
Sabato 21 e domenica 22 settembre si celebrano in tutta Italia le GEP – Giornate Europee del Patrimonio che nell’edizione 2019 sono ispirate al tema Un due tre… Arte! Cultura e intrattenimento.
Un due tre… Arte! Cultura e intrattenimento interpreta lo slogan Arts and entertainment individuato in sede europea per gli European Heritage Days e rappresenta un’occasione per riflettere sul benessere che deriva dall’esperienza culturale e sui benefici che la fruizione del patrimonio culturale può determinare in termini di divertimento, condivisione, sperimentazione ed evasione.
Per l’occasione, il Castello Svevo di Bari propone il seguente programma:
Sabato 21 settembre
Apertura straordinaria serale dalle ore 19.30 alle ore 22.30 (ultimo accesso al pubblico alle ore 22.00) con biglietto di ingresso al costo simbolico di € 1,00
Dalle ore 20.00 alle ore 21.30 – Concerto Balducci-Santoro dedicato al Maestro Morricone
Un concerto dedicato al Maestro Ennio Morricone e ad alcune delle sue musiche più rappresentative che da oltre mezzo secolo si muovono attraverso i più disparati generi musicali, passando con versatilità dall’essere sinfonie essenzialmente ancorate alla tradizione a composizioni di respiro avanguardistico.
Con Domenico Balducci al pianoforte e attraverso la ‘narrazione’ e la guida all’ascolto di Nicola Santoro, si ripercorrerà una parte della prolifica carriera del compositore premio Oscar, senza dubbio il più celebre creatore di colonne sonore della storia del cinema, dagli esordi nel 1955 come arrangiatore di musica leggera fino alla collaborazione con Sergio Leone che ebbe inizio nel 1964.
Tra i brani scelti, i più rappresentativi della grande storia del cinema italiano e internazionale: A Mozart Reincarnated, La leggenda del pianista sull’oceano, Once upon a time in America, Cinema Paradiso, Deborah’s theme, Chi mai, C’era una volta il west, Gabriel’s oboe, Se telefonando, Giù la testa, Metti una sera a cena.
Domenica 22 settembre
Apertura in orario ordinario (8.30 – 19.30; chiusura biglietteria ore 18.30) con ingresso gratuito per l’iniziativa #iovadoalmuseo
Dalle ore 17.00 alle ore 18.30 – Performance teatrale dell’Associazione “Le mani incatenate”
Torna al Castello l’Associazione “Le mani incatenate”, ex compagnia teatrale barese costituita da performers sordi attiva sin dal 2000, nata dalla lunga esperienza personale di Michele Caiati, in qualità di maestro d’arte, a cui si è aggiunto Dario Palazzo con il suo estro e la sua creatività.
Il nome dell’Associazione ricorda quanto accaduto al “Congresso di Milano” nel Settembre del 1880, durante il quale venne proibito l’uso del linguaggio dei segni nelle scuole, imponendo l’oralismo come unico metodo di istruzione ed escludendo di fatto i sordi dalla possibilità di imparare. “Le mani incatenate” è impegnata in spettacoli in tutta Italia e all’estero per sensibilizzare e contrastare la cattiva informazione sulla vita della comunità sorda.
Alle ore 17.00 avrà inizio lo spettacolo con il racconto de Il mio cammino verso la comunità sorda, autobiografia edita nel 2014, in cui Dario Palazzo – primo scrittore sordo pugliese – descrive il senso di estraneità durante il suo percorso, pervaso di ostacoli e pregiudizi, in un mondo che riscoprirà solo apparentemente distante dal suo.
Seguirà la rappresentazione teatrale dal titolo Nella bottega d’arte, i silenzi si illuminano con i colori: ambientata nel Medioevo, la performance illustra il lavoro in una bottega d’arte che rinasce grazie alle straordinarie capacità di artisti sordi. L’attrice Giulia Santoro introdurrà la scena e tradurrà simultaneamente il linguaggio gestuale in linguaggio parlato.
Infine, Michele Caiati concluderà con una toccante interpretazione della preghiera laica di Erri de Luca, invitando il pubblico ad una riflessione sul più ampio tema dell’accoglienza.
Info:
Polo Museale della Puglia
Via Pier l’Eremita 25b – Bari
tel: 0805285217 – 5276
e-mail: pm-pug.comunicazione@beniculturali.it