
Progetto PNRR – Misura 1.2
Finanziamento economico: 1.000.000,00€
RUP, Coordinatore progettazione e Direzione lavori: arch. Claudia Calabria
Direzione scientifica: Dott.ssa Ezia Torelli
Antiquarium e Parco archeologico di Canne della Battaglia
Riqualificazione funzionale e accessibilità ampliata del
Parco archeologico di Canne della Battaglia
e delle sue collezioni
Obiettivi ed indirizzi dell’intervento
Il lavoro progettuale preliminare, assume come punto di partenza l’importante background definito dall’ambito storico‐culturale ed economico del sistema museale di Canne della Battaglia, ponendosi come obiettivo primario la definizione e l’implementazione di un processo di valorizzazione e riqualificazione del Polo Museale stesso. In particolare con l’espressione “valorizzazione e riqualificazione” si intende indicare il risultato di un insieme integrato di azioni volte a creare le condizioni affinché diverse componenti di un Polo museale, che nel caso di Canne sono costituite da più siti di alta rilevanza storico‐culturale, potessero acquisire e/o aumentare il proprio valore di attrattività, privilegiando i criteri di accessibilità ampliata e di fruibilità migliorata, nel rispetto del principio della sostenibilità globale dell’intervento.
Il progetto di riqualificazione e accessibilità
Il presente Progetto Esecutivo riguarda la realizzazione di lavori di riqualificazione funzionale e accessibilità ampliata dell’area archeologica di Contrada Fontanella e Pezza La Forbice, presso il Parco Archeologico di Canne della Battaglia, dove sono presenti i sepolcreti medievali e gli abitati dauni.
Tali interventi sono parte organica della più ampia opera di infrastrutturazione complessiva del Parco attraverso la realizzazione di tutte le funzioni necessarie alla visita e alla permanenza nel sito secondo i dettami dei moderni standard museali.
Si tratta di lavori finalizzati all’ampliamento del percorso archeologico esistente attraverso un sistema di percorsi e aree di sosta lungo le aree degli scavi, utili ad una fruizione inclusiva e declinata attraverso una molteplice possibilità di adoperare strumenti innovativi, realizzati fin dal loro concepimento con tecnologie aggiornate e destinate ad essere utilizzate da differenti fasce di età ed ogni tipologia di pubblico.
Gli interventi edili previsti sono sinteticamente:
- Nuovi percorsi pedonali interni di visita e spazi di sosta;
- Nuovi percorsi e camminamenti nelle aree archeologiche;
- Delimitazione delle aree di scavo e dei percorsi;
- Pulizia e restauro delle emergenze archeologiche;
- Rimozione e/o recupero funzionale delle strutture di copertura delle aree archeologiche;
- Rimozione e sostituzione della recinzione a protezione della scarpata;
- Ripristino funzionale del sistema di drenaggio delle acque superficiali;
- Ripristino di muri in pietra;
- Fornitura di arredo esterno;
- Nuova recinzione e cancelli dell’ingresso all’area;
- Fornitura di espositori a leggio esterno con funzione di pannello informativo per le indicazioni sul percorso e pannelli didattici di supporto cognitivo alla visita;