A VOLTE RITORNANO. Storia e Archeologia tra passato e presente
Sabato 20 dicembre 2025, presso il Museo Archeologico Nazionale e Castello di Gioia del Colle, si terrà l’inaugurazione della mostra “A volte ritornano. Storia e Archeologia tra passato e presente”.
L’esposizione racconta il ritorno in Puglia di 140 reperti archeologici, prevalentemente ceramici, trafugati a seguito di scavi clandestini e successivamente finiti in Francia. I manufatti sono stati poi sequestrati presso il Museo del Bastione di St. André, sede del Museo di Archeologia di Antibes, comune tra Nizza e Cannes. Il loro recupero è stato reso possibile grazie a un’importante operazione internazionale Francia–Italia del 1996, condotta dai Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, coordinati dalla Procura della Repubblica di Bari.
Dopo un lungo percorso di studio e restauro, i reperti tornano oggi nel loro contesto originario e vengono restituiti al pubblico, offrendo una testimonianza significativa non solo del valore storico e archeologico dei manufatti, ma anche dell’impegno delle istituzioni nella tutela e valorizzazione del patrimonio culturale.
Il restauro è stato realizzato dalle studentesse del Corso di Laurea Magistrale in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, sotto la supervisione della docente restauratrice, grazie a una convenzione con la Direzione regionale Musei nazionali Puglia. Gli interventi hanno previsto analisi approfondite dei materiali, verifiche stilistiche e studi chimici, mineropetrografici e di termoluminescenza, con l’obiettivo di garantire la conservazione e l’autenticità dei reperti. Ingresso gratuito a partire dalle ore 17.00.
A seguire, alle ore 20:00, le note del Trio Mercadante allieteranno la serata con il concerto “Le colonne sonore italiane del cinema”.

